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«I have a dream» è la frase d’ispirazione per l’installazione che l’artista ha realizzato a indicare che tutti gli  uomini hanno pari dignità e pari diritti. La scultura vuole sottolineare anche l’importanza della solidarietà,  della libertà e del sostegno reciproco: esseri umani dal genere indistinto e tutti bianchi con mani e piedi grandi, in cerchio, si tengono la mano in segno di pace e guardano tutti verso un medesimo punto verso l’alto: la luce che è anche lo shammash.